I giovani marsalesi del Progetto M'a Firu al Festival Nazionale dell'Economia Civile di Firenze

Pieni di emozioni e di stimoli culturali, per gli alunni delle scuole marsalesi aderenti alle attività del Progetto M'A Firu – Competenze per i Giovani, i primi due giorni di partecipazione alla sesta edizione del Festival Nazionale dell'Economia Civile dal titolo "L' ora di partecipare", in programma fino a domenica 6 ottobre. Un Festival che, coinvolgendo la società nella sua interezza, propone scenari di collaborazione volti, tra le altre cose, a rinforzare il welfare sociale. Autorevoli le presenze istituzionali all'evento, tra cui quella di Andrea Abodi, Ministro per lo sport ei giovani, di Orazio Schillaci, Ministro della Salute, e di Maurizio Leo, Vice Ministro dell'Economia e delle Finanze, ma anche quelle internazionali di Melissa Parke (Direttrice esecutiva della Campagna internazionale per l'abolizione delle armi nucleari – ICAN, Premio Nobel per la pace 2017), Alberto Acosta (economista, già ministro dell'Energia e delle Miniere e presidente dell'Assemblea costituente dell'Ecuador negli anni 2007 – 2008), Jeffrey Sachs (professore di Economia della Columbia University) e Lamiya Morshed (Direttore esecutivo Yunus Centre. Il Festival Nazionale dell'Economia Civile è promosso da Federcasse (l'Associazione Nazionale delle Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali, Casse Raiffeisen ) e da Confcooperative, ed è organizzato e progettato con NeXt (Nuova Economia Per Tutti), con il contributo di Fondosviluppo, Assimoco, Assicooper, Coopersystem, Federazione Toscana delle BCC, Frecciarossa e la collaborazione della SEC (Scuola di Economia Civile) e di MUS.E. 

Dopo la giornata di ieri all'Università di Firenze di Novoli, da oggi a domenica i lavori si spostano all'interno del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. 

In questi primi due giorni i ragazzi marsalesi, accompagnati dai loro docenti e coordinati da Caterina Acquarone e Mirjam Ognibene di NeXt, sono stati impegnati in attività laboratoriali e nel seguire i panel del Festival, con grande attenzione per i relatori ei loro interventi, essendo sempre partecipi e attenti. Il primo laboratorio era finalizzato a creare il format della partecipazione dei giovani per la costruzione della Civil & Social Business City, che si inserisce in un contesto di grande evoluzione sociale ed economica, in cui la necessità di ripensare il ruolo delle imprese e delle comunità locali si fa sempre più urgente e rilevante per il benessere integrale delle persone. Quindi le azioni che loro vogliono attuare per contribuire a questa trasformazione, e per coinvolgere altri giovani e creare l'effetto moltiplicatore per quanto riguarda questa trasformazione della città e della comunità. Si tratta di un laboratorio che sarà utile anche in relazione alla Comunità Educante di Marsala dal momento che i ragazzi sperimenteranno anche alcune competenze ed esperienze di miglioramento e di sviluppo di quella che è la comunità in cui vivono. Il Laboratorio è stato poi 'restituito' anche dall'alunno Marco Angileri che ha fatto una descrizione in plenaria durante l'evento ufficiale, con uno spazio importante per parlare davanti a un pubblico esponendo i risultati dello stesso laboratorio per esporre i risultati prodotti assieme agli altri studenti e altre studentesse provenienti dalle scuole di tutta Italia. 

Oggi invece hanno lavorato, in un altro laboratorio, per riscrivere, secondo un linguaggio utile e comprensibile ai ragazzi, il Manifesto della Nuova Economia che verrà presentato, domenica mattina a chiusura del Festival, mettendo insieme i risultati prodotti dai laboratori di tutte le scuole coinvolte.

Una partecipazione interessata e ricca di spunti quella dei giovani di M'a firu molto apprezzata anche dai formatori e altri partecipanti ai laboratori.








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